Nel cuore dell’innovazione industriale, Circular Materials sta ridefinendo la tecnologia sostenibile. La nostra missione va oltre la gestione tradizionale dei rifiuti: stiamo aprendo la strada a un approccio rivoluzionario al recupero delle risorse, cambiando il modo in cui le industrie considerano le acque reflue e i metalli critici.
Ogni anno, milioni di tonnellate di metalli preziosi come rame, nichel, litio e cobalto — componenti essenziali per un futuro sostenibile — vanno persi nei processi produttivi. Invece di considerarlo un dato inevitabile, noi abbiamo visto un’opportunità di trasformazione.
Recentemente, Cheo Condina ha messo in luce su Il Sole 24 Ore gli sforzi innovativi di Circular Materials nel recupero delle risorse e nella transizione energetica.
Ecco i punti chiave dell’articolo:
Rivoluzionare il recupero delle risorse
In Circular Materials abbiamo sviluppato una tecnologia all’avanguardia in grado di depurare le acque reflue industriali recuperando al contempo metalli critici come rame, nichel, litio e cobalto. Questi metalli, fondamentali per la transizione energetica, vengono spesso persi nei processi industriali convenzionali. Il nostro sistema innovativo li recupera in modo efficiente, sostenendo l’autonomia strategica dell’Europa e contribuendo a un’economia circolare sostenibile.
Ambiziosi piani di crescita per la sostenibilità europea
Con un piano di investimenti da 80 milioni di euro e un aumento di capitale da 50 milioni, Circular Materials è pronta a espandere le proprie operazioni in tutta Europa. Entro il 2026, il nostro primo impianto su larga scala sarà operativo in Italia, gettando le basi per sei ulteriori stabilimenti entro il 2030. Questa espansione ci permetterà di aumentare il recupero delle risorse, rispondendo alla crescente domanda di materie prime critiche nell’economia verde.
Innovazione scalabile e sostenibile
Il nostro hub di Padova attualmente tratta 4.000 tonnellate di acque reflue all’anno, fungendo da prototipo scalabile per future strutture. Gli impianti più grandi saranno in grado di trattare fino a 20.000 tonnellate annue, mirando a un mercato potenziale di 1,5 milioni di tonnellate all’anno solo in Italia. Questo modello scalabile rappresenta un’opportunità trasformativa per ridurre i rifiuti industriali e recuperare metalli preziosi in tutta Europa.
Ruolo strategico nella transizione verde europea
Circular Materials è fortemente impegnata nella transizione verde dell’Europa e nella sua autonomia strategica nelle materie prime critiche. Il nostro piano industriale, presentato per il riconoscimento ai sensi del Critical Raw Materials Act (CRMA), è supportato da organizzazioni come Mase, Mimit e Confindustria. Questi endorsement sottolineano l’importanza della nostra tecnologia nel raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità europei.
Una soluzione versatile per il futuro
La nostra tecnologia va oltre il recupero delle acque reflue, offrendo soluzioni anche per il riciclo di batterie esauste e le operazioni minerarie. La sua versatilità la rende un pilastro per le industrie che mirano a un’economia circolare e resiliente. Che si tratti di trattamento delle acque reflue industriali, riciclo delle batterie o estrazione di metalli strategici, Circular Materials offre soluzioni a prova di futuro.
Costruire insieme un futuro sostenibile
In Circular Materials siamo orgogliosi di guidare il cambiamento verso un futuro sostenibile. Rappresentiamo più di una tecnologia: siamo un movimento che promuove un ecosistema industriale più efficiente e circolare.
Grazie all’innovazione tecnologica, all’impegno del nostro team e al supporto di stakeholder che condividono la nostra visione, miriamo a rivoluzionare il modo in cui le industrie gestiscono le risorse. Insieme, trasformiamo i rifiuti in opportunità — una goccia d’acqua alla volta.
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